Afidamp (Associazione Fornitori Italiani Attrezzature Macchine Prodotti e Servizi per la Pulizia) e Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) hanno elaborato un vademecum con le linee guida per la sanificazione di bar e ristoranti. Un documento specifico per aiutare chi gestisce i locali aperti al pubblico fornendo loro indicazioni chiare sulla sanificazione e sugli interventi di pulizia necessari per la riapertura e il mantenimento delle condizioni di sicurezza.
Il tutto non solo in vista della riapertura, ma anche e soprattutto per il mantenimento delle condizioni di sicurezza igienica una volta che i locali saranno frequentati dai clienti. La permanenza del COVID-19 sulle diverse superfici obbliga a prestare costante attenzione a tutte le aree potenzialmente contaminate.
Le linee guida per la sanificazione di bar e ristoranti elaborate dalle due associazioni vogliono essere un supporto importante per tutti gli imprenditori che decideranno di farlo in autonomia senza ricorrere a imprese specializzate. Le indicazioni contenute hanno l’obiettivo di informare il ristoratore rendendolo capace di condurre le operazioni di pulizia seguendo le giuste procedure e con l’ausilio di strumentazioni professionali adeguate, evitando di commettere errori o procedure inutili.
Alcuni consigli per la sanificazione di bar e ristoranti
Come si legge nella guida delle due associazioni, in base a quanto indicato nel DCPM del 17 maggio, per i locali rimasti chiusi, che non abbiano effettuato neanche i servizi di take away e delivery, non situati nelle aree geografiche a maggiore endemia e che non abbiano avuto casi sospetti di Covid-19, alla prima riapertura è sufficiente effettuare una pulizia approfondita degli ambienti. Alla pulizia approfondita si consiglia di affiancare la disinfestazione/ derattizzazione dei locali perché gli agenti infestanti potrebbero aver approfittato dell’assenza di movimento per proliferare.
- Tutti gli esercizi devono provvedere a una pulizia giornaliera e a una sanificazione periodica dei locali, fatta salva la necessità di adempiere a specifiche operazioni previste nei protocolli/linee guida regionali.
- Prima di ogni attività di disinfezione è necessario effettuare una profonda detersione delle superfici, in quanto i principi attivi dei prodotti disinfettanti vengono neutralizzati dallo sporco. Inutile, quindi, disinfettare se non si è prima pulito. Sono descritte in maniera chiara e semplice attività specifiche di sanificazione per ogni area dei locali (sala, cucina, aree personale, laboratori, bagni ecc.).
- Per evitare che il cliente porti eventuali contaminazioni all’interno del locale, nelle vicinanze dell’ingresso è bene posizionare una soluzione idroalcolica a disposizione della clientela.
- Un’attenzione particolare va dedicata alle pulsantiere, agli interruttori, alle maniglie, ai servizi igienici, ai menu e ai set in dotazione: condimenti, cestini del pane, dispenser tovagliolini di carta, ecc, proprio perché spesso a contato con le mani di clienti e dipendenti.
È solo un cenno alle indicazioni inserite nel documento scaricabile in fondo, stilato da Afidamp e Fipe, che contiene tutte le “best practices” in materia di sanificazione di bar e ristoranti. Una guida nata per fornire, in un momento complesso, uno strumento agile e di sostegno per gli operatori nel gestire la propria attività in totale sicurezza, per il personale e la clientela.
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