In hotel la dimensione privata e quella pubblica hanno molti livelli di demarcazione. Il primo filtro tra l’esterno e l’interno della struttura è l’ingresso, a cui seguono i percorsi – scale o ascensori – che portano a livelli riservati. Da qui, dai corridoi, si arriva alle porta d’accesso alle camere e poi, all’interno di queste ultime, altri diaframmi sono chiamati a separare e distinguere le diverse funzioni e aree della camera o della suite. Tra prescrizioni normative e design, Hotel Domani propone una rassegna sulle soluzioni di apertura e chiusura in hotel: porte, finestre, maniglie e tecnologie che garantiscono la sicurezza degli accessi in camera.
9Soggiorni smart
Specializzata in sistemi di controllo accessi, Assa Abloy ha sviluppato Tesa Hotel, una piattaforma che unisce sistemi di serrature, lettori a muro e cilindri con tecnologia RFID per un totale controllo degli accessi. Il sistema si avvale dell’app Openow, con cui è possibile gestire l’accesso di ospiti e personale alla struttura e ai servizi collegati tramite smartphone. Tra i vantaggi per gli ospiti, la possibilità di effettuare il check-in da remoto e di memorizzare sul proprio dispositivo mobile le chiavi digitali: per aprire è sufficiente avvicinarlo al lettore RFID sulla porta. In questo modo è possibile monitorare gli accessi in tempo reale e gestire al meglio e velocemente sia l’emissione sia la revoca delle chiavi. Quando l’ospite entra in camera, si attiva immediatamente l’accensione delle luci grazie all’energy saver.