Roma, a San Lorenzo l’opening di The Social Hub: “Non solo hotel, ma un district per connettere i romani”

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È tutto pronto, per l’esordio di The Social Hub a Roma. Il brand olandese aprirà infatti lunedì 31 marzo le porte della sua struttura nell’ex Dogana del quartiere San Lorenzo, frutto di un importante progetto di rigenerazione urbana.

Con un investimento di oltre 114 milioni di euro e un’operazione iniziata nel 2016, l’hub di Roma rappresenta la 21esima proprietà aperta in Europa dal gruppo, oggi presente in Paesi Bassi, Austria, Francia, Germania, Portogallo, Regno Unito e Spagna.

Prossima fermata? Milano o “Roma bis”

Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’hub capitolino, il management ha sottolineato come l’Italia rappresenti per il gruppo – già attivo con tre strutture tra Bologna e Firenze – “il secondo mercato più rilevante dopo l’Olanda” e che per il futuro “le città sotto osservazione sono quelle con un turismo consolidato e a forte presenza universitaria“, e da qui le candidature di “Milano o, perchè no, di nuovo Roma, con un secondo hub“.

Genesi e numeri dell’hub romano

Il progetto di San Lorenzo, che porta la firma di Matteo Fantoni Architetti, si sviluppa su 24.000 mq suddivisi in due edifici collegati da un parco. La direzione lavori, insieme alla progettazione esecutiva e costruttiva, è stata affidata allo Studio Speri. Il progetto è stato gestito in tutte le fasi dello sviluppo da The Social Hub con il project e construction management affidato a ITS Controlli Tecnici. Il progetto di interior design della struttura ricettiva a cura di Rizoma Architetture.

Il secondo edificio, che aprirà lunedì prossimo, è di nuova costruzione e ospiterà la parte ricettiva con un hotel a 4 stelle da 392 camere di diverse tipologie, adatte per soggiorni da una notte a un anno intero: il soggiorno in hotel, rivolto a chi viaggia per lavoro o vuole fare una breve vacanza in città, il soggiorno per studenti e il soggiorno prolungato rivolto a chi si ferma per due o più settimane.

I servizi

L’edificio, che incarna perfettamente la filosofia del gruppo, sarà caratterizzato da una serie di spazi e servizi pensati per incentivare le connessioni, tra i quali bar, ristoranti e sette spazi per meeting ed eventi (fino a 70 ospiti), palestra aperta 24 ore al giorno, terrazza panoramica con piscina sul tetto, cucine comuni, lavanderia. Sarà presente anche un ampio coworking per oltre 160 professionisti suddiviso tra 15 uffici ad uso privato, scrivanie dedicate, oltre a numerose postazioni flessibili in cui lavorare agevolmente.

Una piccola porzione dei magazzini doganali esistenti è stata convertita in piazza coperta, la cui apertura è prevista entro il 2026, sarà dedicata a manifestazioni sociali e culturali capaci di ospitare centinaia di visitatori, riprendendo la tradizione dell’Ex-Dogana e mantenendo viva la storia del quartiere di San Lorenzo.

Il parco

Il cuore del progetto è un parco pubblico di 10.000 mq, che sarà completato sempre nel 2025 con la stagione calda. Concepito per connettere il patrimonio che è stato conservato dell’Ex-Dogana con la nuova architettura e per inserirsi all’interno delle infrastrutture ferroviarie, il parco è tutt’oggi in fase di completamento ed è opera del paesaggista Antonio Perazzi. L’intervento di bioarchitettura urbana con pavimentazioni drenanti e ampie aree a prato trasformerà l’area in un’oasi sostenibile e inclusiva, popolata da oltre 300 alberi, arbusti, piante, fiori, e aperta di giorno a chiunque desideri trascorrere del tempo immerso nel verde.

L’offerta F&B

All’interno dell’hub troveranno spazio ristoranti e bar, con un’offerta dove i sapori della tradizione trovano interpretazioni in chiave moderna, in un’atmosfera accogliente e informale. Vi saranno un ristorante & bar – che offrirà classici piatti romani a base di prodotti reperiti localmente e sul terrazzo con piscina – e un cocktail bar il quale menù inneggerà all’intramontabile cultura dell’aperitivo romano completato da pietanze da condividere in cene conviviali. Apre poi la seconda sede romana della nota pizzeria artigianale Berberè, partnership strategica per l’hub romano, che inaugurerà con l’inizio della bella stagione.

La membership

Oltre a quanto già aperto al pubblico, sottoscrivendo un abbonamento mensile (a partire da 121€), sarà possibile avere accesso agli spazi di lavoro, alla piscina, alla palestra e i suoi corsi ed usufruire di tutte le esperienze offerte alla comunità, da corsi di formazione, ad agevolazioni a sconti con i partner di The Social Hub. Solo nella sede di Roma sono previsti oltre 600 eventi all’anno per la comunità. Il tutto facilmente gestibile grazie a una app dedicata, volta anche a incentivare le connessioni tra le persone.

Parola al Ceo

Charlie MacGregor, fondatore e CEO di The Social Hub, ha affermato: “The Social Hub Roma segna l’arrivo di uno sviluppo audace che incarna al meglio la rigenerazione urbana! Come primo hotel appositamente costruito per la città in oltre 10 anni, abbiamo studiato attentamente come rispondere alle sfide e alle esigenze del quartiere di San Lorenzo… e il risultato è davvero rivoluzionario! Questo incredibile progetto ripensa il modo in cui spazi, quartieri e comunità interagiscono e come il nostro modello innovativo può essere un catalizzatore per connessioni inclusive. Mentre prende vita, spero che questo luogo magico serva da ispirazione per il nostro settore e non solo, su come sviluppare città più sostenibili per tutti“.

Roma, a San Lorenzo l’opening di The Social Hub: “Non solo hotel, ma un district per connettere i romani” - Ultima modifica: 2025-03-28T08:05:00+01:00 da Gianluca Miserendino

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HD – Single Template - Ultima modifica: 2021-09-24T15:19:00+02:00 da Redazione Digital Farm
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