L’arredamento si evolve e cambia seguendo le abitudini di vita delle persone che devono quotidianamente utilizzarlo. Così le forme emergenti dell’ospitalità sempre più ibride stanno influenzando anche il design delle strutture ricettive. Le esigenze di flessibilità si riflettono in un arredamento modulabile e adattabile alle esigenze specifiche degli ospiti, con spazi comuni che possono essere progettati per essere facilmente trasformabili per eventi o attività sociali. Una funzionalità che si riflette in uno stile più informale con mobili confortevoli e materiali accoglienti, come legno naturale e tessuti morbidi, per creare un’atmosfera non convenzionale. La tecnologia è diventata parte integrante dell’esperienza tanto da essere spesso incorporata, dove possibile, nell’arredo, in modo anche molto discreto. E ultima non ultima, la sostenibilità: i materiali eco-friendly sono sempre più utilizzati nell’arredamento degli hotel ibridi e degli ostelli per ridurre l’impatto ambientale e soddisfare le esigenze dei viaggiatori eco-consapevoli.
8L’essenza della semplicità
Nata intorno alla seduta Brezza, la famiglia che ne prende il nome include anche poltroncina lounge, divano due posti e tavolino. I cuscini, facilmente sfoderabili, abbracciano e si fissano al telaio senza bisogno di colle, bottoni, zip o velcro, per far coincidere semplicità e circolarità. La scelta dei tessuti con filato riciclato si rafforza con la proposta di due nuove varianti nate da materie riciclate post-consumo, unite a materiale di scarto industriale pre-consumo. Design di Alessandro Stabile, produzione S-Cab.