Centosedici camere in piazzetta Bossi, a Milano, frutto della matita e dell’immaginazione di Patricia Urquiola. Le offre Casa Brera, il nuovo luxury lifestyle hotel gestito da Marriott International che porta nel cuore della città meneghina un concept di accoglienza che unisce anima local e spirito cosmopolita.
A pochi passi da piazza della Scala, l’hotel si annovera tra i punti di riferimento in città per la ristorazione e l’intrattenimento d’alta gamma. Elegante e ricercato, nelle sue camere incarna la quintessenza del design, dell’arte e della cultura che si respirano nella realtà meneghina.
Al suo interno, Casa Brera presenta quattro esclusive destinazioni gastronomiche: l’all-day lounge bar Casa Brera Living, il ristorante italiano di alta cucina Scena, il rooftop panoramico con skybar Etereo e il giapponese tradizionale Odachi.
A firmare la consulenza per i primi tre hub food & beverage è lo chef Andrea Berton, che ne supervisiona la proposta gastronomica. Il progetto di Casa Brera, come detto, è stato interamente curato da Patricia Urquiola ed è frutto del restauro conservativo di un edificio realizzato a fine anni Cinquanta dall’architetto Pietro Lingeri, figura di spicco del razionalismo italiano. La designer e architetta gioca sulla dicotomia tra rigore stilistico ed estro creativo, due volti di Milano opposti e complementari, rendendo omaggio all’architettura razionalista del capoluogo lombardo.
