Un luogo suggestivo e storico di Verona, il Due Torri Hotel, si arricchisce di una nuova storia da raccontare. Struttura cinque stelle lusso situata nel cuore della città, l’albergo ha ospitato lo scorso 10 marzo la presentazione del volume “L’Ipogeo di Santa Maria in Stelle”, firmato dalla giornalista e scrittrice Germana Cabrelle. Il libro fa parte della collana “Libri della Buonanotte”, iniziativa promossa dal Gruppo Duetorrihotels per valorizzare il territorio e regalare ai propri ospiti spunti di viaggio e cultura.
Due Torri Hotel: ospitalità e storia nel cuore di Verona
Scelto come location dell’evento, il Due Torri Hotel rappresenta una delle eccellenze dell’ospitalità italiana. Inserito nel circuito The Leading Hotels of the World, l’albergo si distingue per il fascino della struttura storica, ospitata in un palazzo trecentesco che ha accolto nei secoli personaggi illustri come Mozart, Goethe, Garibaldi e Callas.
L’hotel offre agli ospiti un’esperienza esclusiva tra arredi d’epoca, affreschi d’autore e ambienti raffinati. Tra i suoi punti di forza, spiccano l’Arena Casarini, sala affrescata dal maestro Pino Casarini con un suggestivo circo equestre, e la Rooftop Terrace, aperta anche agli ospiti esterni e da cui si gode una vista a 360 gradi sulla città e sui colli circostanti.

Negli ultimi anni, il Due Torri Hotel ha investito in un’importante opera di rinnovamento, che ha portato all’apertura della nuova area Health & Wellness, con spazi dedicati al benessere e alla forma fisica.
L’evento del 10 marzo ha rappresentato un’ulteriore conferma del legame tra il Due Torri Hotel e la cultura, rendendo la struttura non solo un punto di riferimento per il turismo di lusso, ma anche un centro di promozione del territorio veronese.
“Abbiamo aderito nel 2024 al progetto “67 Colonne” per la salvaguardia dell’Arena di Verona, confermando il nostro impegno nella valorizzazione del patrimonio cittadino” ha commentato il general manager dell’Hotel Due Torri, Silvano De Rosa.
Un viaggio nella storia tra pagine e architettura
Il libro della buonanotte è a disposizione degli ospiti che soggiornano non solo a Verona, ma anche nelle altre tre strutture del gruppo, presenti nelle città di Genova, Firenze e Bologna.
Rappresenta quindi a tutti gli effetti un’opportunità per conoscere storie meno note delle città, percorsi che valorizzano ciò che spesso si cela alla vista del turista, mettendo in luce la relazione profonda che lega gli hotel al contesto in cui sono inseriti.
Pensando alla clientela internazionale dell’hotel, il libro è pubblicato in doppia lingua, italiano e inglese. “I nostri clienti provengono da USA, UK, Italia, Germania, Francia – ha dichiarato Silvano De Rosa, direttore dell’Hotel Due Torri – ma anche Australia e ultimamente il Brasile, tenuto conto che i paesi BRICS hanno diverse fluttuazioni legate al momento socio-politico”.
L’Ipogeo di Santa Maria in Stelle, un sito archeologico unico, nato come acquedotto romano e divenuto successivamente luogo di culto cristiano è al centro del racconto del nuovo libro della buonanotte. Situato nella Valpantena, rappresenta oggi una delle perle nascoste di Verona e, grazie a questa pubblicazione, i visitatori potranno scoprirne la storia e il fascino.
Ogni città ha così la sua storia inedita, che tiene compagnia agli ospiti al termine della giornata, prima di un sonno rigenerante.