La vista del lago, all’Hotel Val di Sogno, si conquista pian piano, superando il ‘filtro’ di corten che preannuncia l’ingresso; ma, appena entrati, il Lago di Garda rivendica subito il suo ruolo imprescindibile. Si fa il check-in con una vista spettacolare dello specchio d’acqua, si può fare colazione sul terrazzo, tutte le camere hanno i letti orientati in modo da permettere un risveglio fronte lago. I proprietari della struttura – Silvia e Patrizia Bonell e Michele Bissoli – raccontano che è sempre stata questa l’indicazione data a ovre.design, lo studio che sta seguendo tutti gli step della crescita della struttura: dare valore a questa presenza naturale così importante.
Un’oasi adults only
L’Hotel Val di Sogno, nella baia che porta lo stesso nome, oggi è un quattro stelle superior con 36 tra camere e suite. A trasformarlo nella sua veste attuale, e a porre la basi degli ulteriori sviluppi che la struttura avrà in futuro, sono stati Silvia, Patrizia e Michele che dal 2014 hanno intrapreso una serie di azioni mirate a renderlo un’oasi di serenità e bellezza.
Una di queste è l’aver fatto una precisa scelta di marketing trasformando Val Di Sogno in albergo adults only. Una scelta coraggiosa, fondata sul preciso obiettivo di offrire ai clienti una struttura veramente rilassante.
Calorosa eleganza
Dal 2017 ad accompagnare la proprietà nella definizione dell’immagine dell’albergo è ovre.design, lo studio dell’architetto Giulia Delpiano e del designer Corrado Conti.
Tra gli interventi, il ridisegno del layout della hall e dell’ingresso: la zona ufficio con la reception è stata trasformata in un’area per il merchandising di complementi d’arredo e articoli d’abbigliamento disegnati da ovre.design per l’hotel, mentre la hall è un raffinato spazio di benvenuto con welcome table, pouf e poltroncine in velluto. Il restyling della zona bar ha riguardato arredamento, imbottiti e tessili. Anche la zona esterna è stata oggetto di studio da parte di ovre.design con la progettazione di una cancellata in corten a creare delle finestre che anticipano l’atmosfera accogliente dell’hotel. E poi, camere e suite: ovre.design è intervenuto creando per ognuna una identità unica e riconoscibile, attraverso i layout, gli arredi custom, le scelte cromatiche e tutti i dettagli.
Ottimizzazione energetica: è possibile ridurre il consumo energetico rilevando la presenza degli ospiti nelle stanze, regolando le utenze e calmierando gli sprechi.
Maggiore sicurezza: si possono includere tecnologie avanzate di controllo degli accessi, gestione delle aree tecnologiche e procedure di rilevazione delle intrusioni indesiderate. Efficienza operativa: automatizzando molte funzioni quotidiane e integrando i sistemi si garantisce un’esperienza più fluida agli ospiti permettendo al personale di concentrarsi su attività più importanti.
Innovazione tecnologica: gli hotel che adottano la domotica spesso riescono a distinguersi dalla concorrenza, offrendo un’esperienza moderna e tecnologicamente avanzata.
Esperienza su misura
Nel boutique hotel Val di Sogno tutto è realizzato su misura. E da personalizzare è anche l’esperienza, grazie al sistema di domotica fornito da STS Hotel che permette di integrare e controllare diverse funzioni all’interno della struttura ricettiva, offrendo un comfort personalizzato e ottimizzando al contempo l’uso delle risorse.
“L’automazione domotica alberghiera rappresenta oggi un asset imprescindibile per le strutture dell’ospitalità – spiega Federico Zucca, direttore commerciale dell’azienda – Ha un impatto crescente sia sull’esperienza degli ospiti che sull’efficienza operativa degli hotel”. Con la domotica di STS Hotel l’ospite può costruire il suo spazio ideale definendo autonomamente l’ambiente della propria camera – illuminazione, temperatura, utenze – tramite pannelli touch, applicazioni su smartphone o comandi vocali. Inoltre, grazie a sensori intelligenti, il sistema può rilevare quando una stanza è occupata o vuota, regolando automaticamente luci e climatizzazione per evitare sprechi energetici. Questo non solo riduce i costi operativi per l’hotel, ma contribuisce anche a un approccio più sostenibile, riducendo l’impronta ecologica della struttura.