Frederik Kubierschky – co-fondatore e proprietario di Vocabolo Moscatelli insieme alla compagna Catharina Lütjens – racconta a Hotel Domani come lusso e autenticità definiscano l’offerta della sua struttura ricettiva, oltre al contatto con la natura e con la cultura del territorio.
Qual è il concept di Vocabolo Moscatelli?
Ruota attorno all’amore per l’accoglienza in termini di autenticità e di lusso su misura. Vocabolo Moscatelli è un luogo in cui, complice un servizio attento e cordiale, gli ospiti possono sperimentare la serenità della campagna, la cucina proiettata sul vegetale e le esperienze sartoriali. La proprietà incarna una fusione di sobria eleganza e intima ospitalità, creando un’atmosfera da casa lontano da casa.
Che tipo di clientela avete?
Attraiamo ospiti sia italiani sia internazionali. Questi ultimi provengono spesso dal Nord Europa, dagli Stati Uniti e dal Regno Unito, alla ricerca di un’esperienza lussuosa e autentica nella campagna italiana, lontano dai luoghi più conosciuti. I nostri clienti sono esigenti, cercano privacy, tranquillità, esperienze di immersione culturale, proposte enogastronomiche interessanti e un profondo legame con la natura.
Come sono cambiate le esigenze dei clienti di oggi? E in che modo la struttura le interpreta?
I viaggiatori contemporanei sono sempre più alla ricerca di autenticità, personalizzazione e sostenibilità. Vogliono entrare in contatto con la cultura locale e godere di esperienze personalizzate. Vocabolo Moscatelli risponde a queste esigenze offrendo un’esperienza curata e immersiva, radicata nelle tradizioni locali, e garantendo il comfort al quale aspira il cliente esigente di oggi. Siamo inoltre impegnati nella sostenibilità, con pratiche eco-compatibili integrate in tutta la proprietà.