La produzione della birra è una tradizione che nel Novarese ha origini antichissime. A Suno (NO) il Birrificio La Tresca propone al mercato birra artigianale di qualità elevata, non pastorizzata e non filtrata, quindi sana e naturale, grazie all’adozione di metodiche artigianali e di un impianto di produzione tecnologicamente all’avanguardia.
Per tutti i gusti
Ogni birra La Tresca ha caratteristiche organolettiche particolari, che le conferiscono grande personalità. Ad esempio, “Monachella” si distingue per il gusto bilanciato del malto pils, valorizzato dalle note fresche ed erbacee dei luppoli tedeschi; “Bionda” è squisitamente dissetante grazie alla sua luppolatura discreta ed al finale secco; “La Rossa” a doppio malto si segnala per i profumi fruttati e la schiuma pannosa; “Palmita” si ispira alle classiche weiss tedesche, con un’alta percentuale di malto di frumento; “Cloe” regala piacevoli note di cereali, gusto fruttato ed agrumato dato dall’impiego di spezie, come il coriandolo e la buccia d’arancia; “Sybaris” ha i profumi agrumati e i sentori esotici del miele di arancio proveniente da Sibari, sul Mar Ionio; infine, “Oltre” ha il ricco sapore dei malti europei che culmina in un finale moderatamente dolce.
Un’ampia scelta quindi in grado di incontrare il favore dei consumatori evoluti. Ma al birrificio La Tresca non si finisce mai di lavorare a nuove proposte in grado di suscitare nuove esperienze sensoriali: tra queste la “Birra Stout”, con bacche di cacao e sentori di liquirizia, di prossima presentazione.
Il birrificio
Il birrificio cura ogni dettaglio dell’intera filiera: dalla macinazione dei malti all’imbottigliamento, con un occhio di riguardo alla qualità delle materie prime, come i malti provenienti dalle più qualificate malterie tedesche e belghe, i luppoli controllati nel laboratorio de La Tresca per verificarne l’effettivo alfa acido, le spezie provenienti da ogni parte del mondo per creare dei sapori unici, e, infine, l’ottima acqua, attinta dalle falde di Suno a 100 m di profondità mediante un pozzo di proprietà del birrificio appositamente realizzato.
L’impianto dispone di una sala cottura da 20 ettolitri con tre tini per ottenere fino a due cotte giornaliere per ogni tipologia di birra e produce 2500 ettolitri all’anno, in modo tale da rispondere alle richieste di un mercato in crescita che dimostra di apprezzarne l’alta qualità.