L’ultima novità di Autentico Hotels è nata nel 1870, si affaccia sul golfo di Napoli, ha ospitato personaggi come Virginia Woolf e Oscar Wilde e offre un’esperienza culinaria di altissimo livello. Si tratta del Grand Hotel Parker’s, l’albergo più antico di Napoli, dall’atmosfera raffinata e senza tempo.
Mario Cardone, ceo e co-founder di Autentico Hotels, commenta la novità con entusiasmo: “Siamo felicissimi di essere arrivati a Napoli, e di averlo fatto con il Grand Hotel Parker’s, una struttura prestigiosa che non ha bisogno di presentazioni”. E non ha bisogno di presentazioni nemmeno la città, che sta vivendo un momento straordinario nel segmento del turismo di lusso. Lo conferma ancora Cardone: “Eravamo alla ricerca di un punto di riferimento per Autentico in virtù della forte domanda che arrivava per Napoli da parte dei nostri interlocutori, una rete di oltre 13.000 realtà tra agenzie di viaggio e tour operator specializzate sull’Italia e nel segmento lusso”.
Una storia di eccellenza
Nato nel 1870, l’hotel, che propone 67 camere, si distingue per la sua eleganza e per la sua importante offerta gastronomica, con il George Restaurant, premiato quest’anno con due stelle Michelin. Quello dell’ingresso del Grand Hotel Parker’s rappresenta un tassello importante per la crescita di Autentico, perché porta a 20 il numero delle strutture che fanno parte della collezione.
“Il nostro obiettivo – spiega Cardone – è quello di arrivare a ad avere una rappresentazione la più ampia possibile del territorio italiano, soprattutto nelle destinazioni richieste da una clientela altospendente internazionale. Al momento, con le strutture nella collezione, abbiamo raggiunto una buona copertura. Le 20 strutture che ne fanno parte danno una buona copertura del territorio, e abbiamo in programma di arrivare anche in Sicilia, a Como e nelle Langhe”.
Un tour in Italia
Effettivamente le venti strutture presenti a oggi nella collezione di Autentico sono una mappa del turismo di lusso in Italia, dalle città d’arte come Roma, Venezia, Firenze, Napoli e Milano, alle località di mare come Ischia, Amalfi, la Sardegna, Sorrento, Sestri Levante e Punta Ala, dalla montagna di Cortina d’Ampezzo e Merano alla campagna di Limone Piemonte, Cortona, Locorotondo, Buggiano Castello e Torrita di Siena. E le strutture che compongono le tappe di questo viaggio sono accomunate da un filo rosso, che è quello dell’essere alberghi di famiglie. “Siamo una raccolta di storie di famiglia” sintetizza Mario Cardone, definendo il carattere unico e peculiare della società.
Per Autentico Hotels si avvicina un anniversario importante, perché nel 2025 saranno passati dieci anni dalla sua fondazione. Quali sono gli obiettivi a breve termine?
“Vorremmo arrivare, per i dieci anni, ad avere 25 strutture in collezione; vogliamo essere un club esclusivo dell’ospitalità italiana, dove ogni struttura fa capo a una proprietà familiare” spiega Cardone.
Approccio sartoriale
L’obiettivo delle 25 strutture segnerebbe uno step importante, il raggiungimento di un obiettivo, ma permetterebbe di continuare a dedicarsi alle strutture in maniera sartoriale, come Autentico Hotels ha sempre fatto. La strategia? “Massimizzare l’opportunità offerta dal canale trade, quindi dal canale delle agenzie di viaggi internazionali. E la nostra esperienza ci dice che è un mercato che si può intercettare soltanto andando a trovare le agenzie a casa loro” spiega Cardone. Ecco l’anima della sartorialità: ogni anno Autentico Hotels raggiunge 1000 agenzie di viaggio in 25 Paesi, tutti i principali mercati mondiali che portano clientela altospendente in Italia: Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, Australia, Emirati, tutto il nord Europa.
Cardone sintetizza la mission della collezione: “Il nostro obiettivo è quello di aiutare le strutture a intercettare questa domanda di clientela altospendente, con un’attività che le strutture da sole non potrebbero fare”. E che è molto impegnativa, perché, come spiega ancora Cardone, si tratta di un lavoro che si sviluppa per un 20% attraverso fiere ed eventi internazionali, e per il restante 80% con interventi puntuali sulle agenzie.
Crescere in team
A condividere la soddisfazione è il chief experience officer del Grand Hotel Parker’s, Giovanni Torre Avallone. “La passione e la cultura dell’ospitalità continuano dal lontano 1870 e crescono con un occhio attento al futuro e un profondo rispetto per la storia, mantenendo salda la tradizione di ospitalità e qualità che contraddistingue questo luogo” – afferma Avallone. “Il Grand Hotel Parker’s è davvero un luogo senza tempo, uno dei riferimenti europei dell’ospitalità napoletana e siamo lieti di poterne condividere con Autentico Hotels fama e prestigio, certi che la professionalità di tutto il team saprà valorizzarne le peculiarità e contribuire alla sua ulteriore crescita”.
