La catena alberghiera internazionale fondata e presieduta da Kike Sarasola ha inaugurato a Roma Room Mate Filippo e Gran Filippo Apartments. Si tratta del suo quinto progetto in Italia, dopo due hotel a Firenze e un hotel e una struttura di appartamenti a Milano.
Il nuovo resort comprende l’hotel Room Mate Filippo con 30 camere divise in tre categorie – superior, deluxe ed executive – e gli appartamenti Gran Filippo con 11 camere, terrazze e aree comuni. L’ubicazione è molto attrattiva – la struttura si trova a 500 metri da Piazza di Spagna e a dieci minuti a piedi dalla Fontana di Trevi – e il design è ispirato dall’estetica anno ’40. Ne è autore Tomas Alía, che racconta così l’esperienza: “Aver progettato gli appartamenti Room Mate Filippo e Gran Filippo è un momento cruciale della mia carriera professionale, dopo 30 anni. La parte complicata di questo progetto era arrivare a Roma e sorprendere. Pertanto, abbiamo optato per una proposta squisita, quasi da museo, con pezzi unici e palme come elemento poetico e ispiratore”.
Entusiasta anche il commento di Kike Sarasola, presidente e fondatore di Room Mate Hotels: “Roma è una delle mie città preferite al mondo ed è quella destinazione che tutti dovrebbero visitare almeno una volta nella vita. Come è bello vedere il nostro settore rivivere di nuovo, non vedevo l’ora di inaugurare questo nuovo progetto con un’offerta unica di hotel e appartamenti, che permetterà ai viaggiatori di decidere quale opzione si adatta meglio ai loro gusti ed esigenze. L’Italia è sempre stata un mercato prioritario per me”.
L’ispirazione che arriva dalla storia
Room Mate Filippo e Gran Filippo Apartments si trovano in un edificio degli anni ’40 e il design che ha progettato per loro Tommaso Alìa è un omaggio a quel momento storico. La sua imponente facciata spicca con pilastri piatti, eleganti e sottili e con una illuminazione sorprendente che crea un effetto di richiamo in tutta la strada. La lobby gode un giardino di palme scultoree e tridimensionali che si completa con una cupola sostenuta da colonne di granito. Le palme si ripetono nella lobby e nei corridoi, ricreando l’effetto di un bosco. Allo stesso modo, spiccano i due patii interni – i due polmoni dell’edificio – che sono allestiti con tralicci e grate color terra di Siena e acquamarina. Il resto degli spazi comuni è suddiviso in una grande sala riunioni con un effetto biblioteca e la sala colazione, decorata con modulazioni di marmo, metalli dorati e forme geometriche.
Per quanto riguarda le camere, molte delle quali dispongono di terrazze, hanno decorazioni sorprendenti, tutte ispirate all’estetica raffinata, esploratrice e colta degli anni quaranta. Così, vengono impiegati cromatismi neutri, forme curve e arrotondate sotto forma di scaglie e materiali come metalli, legno e specchi fumé.